Storicamente, la prima Festa del papà risale al 19 giugno del 1910.
Nel 1966, il Presidente americano Lyndon B. Jhonson, ufficializzò l’evento come festa nazionale.
L’idea ebbe successo e si diffuse in tutto l’emisfero occidentale e così anche in Italia, il 19 marzo si celebra la festa dei papà.
In questo giorno così importante, scrivere del mio papà mi emoziona tantissimo.
Oggi vi voglio parlare di Diego Della Valle, un imprenditore italiano famoso in tutto il mondo, denominato l’imprenditore “etico” per la sua nota e riconosciuta sensibilità nel rivolgersi ai dipendenti.
Lo scorso dicembre, ho partecipato al Leadership Forum organizzato da Performance Strategies. Ed è qui che ho conosciuto Federica Marchionni.
Era una delle speaker dell’evento e nel suo intervento ha parlato di ricette per il futuro per cui sono necessarie ambizione, visione, velocità e agilità nel rispondere alle leggi del mercato.
Prima di parlare di come motivare sé stessi e gli altri, è necessario chiarire cosa si intende per motivazione.
Molto semplicemente, la motivazione è ciò che induce all’azione e determina le nostre scelte.
A nessuno piace fallire.
Bisogna però riconoscere che il fallimento ci aiuta a crescere.
Ci offre l’opportunità di imparare una lezione importante: riconoscere i nostri limiti e mettere in atto azioni correttive, in modo da prevenire ed evitare futuri fallimenti.
In primis, l’atteggiamento positivo dipende tanto dai nostri desideri e obiettivi che vogliamo raggiungere. Ed è influenzato dai nostri stati d’animo e sentimenti.
Sicuramente poi vanno associati preparazione, allenamento, fiducia in se stessi e perseveranza.
È proprio quando pensate di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva.
Sicuramente avrete riconosciuto questa citazione!
È una frase celebre tratta da “L’attimo fuggente”, film del 1989 con protagonista il grande Robin Williams.
Il coach è un professionista che aiuta le persone a sviluppare le proprie competenze al fine di migliorare le performance individuali.
In ambito aziendale la figura del business coach è sempre più diffusa ed essenziale, vediamo perchè.
Lo scorso compleanno, tra i regali ricevuti dai miei figli, c’era il libro: Una storia americana. Joe Biden, Kamala Harris e una nazione da ricostruire.
